Benvenuti in questa pagine del terzo progetto.

TEMA: UNA CASA CON PATIO E GIARDINO.

Identificazione di una griglia di congruenza geometrica basata sulle proporzioni armoniche tra lo spazio esterno del giardino, lo spazio interno della casa e lo spazio interno/ esterno del patio.

L'extempore, la griglia.

Identificazione di una o piu direzioni come matrici generative delle relazioni complesse interno/esterno.
La nostra grande attenzione sara puntata sul patio entrando a casa, e sul giardino composto dalle varie piante che li comporrano.

Catalizzatore e paradigma indiziario rapporti interno/esteno
Catalizzatore e paradigma indiziario rapporti giardino
Catalizzatore e paradigma indiziario rapporti casa e patio

OBBIETTIVI IN 3 AGGETTIVI ADDOTTI DA CATALIZZATORI.

Mi propongo come regole le diverse interpretazioni che faro dai miei catalizzatori, osservando le matrici e curando gli aspetti tali:

Come si piega ?

Come si buca ?

Come si taglia ?

Questo bastone mi da il senso di linerità.

Come: Si taglia.

Aggettivo. LINEARE.

Regola. Una buona linearità comporta è caratterizzata dal modo in cui viene tagliato l'oggetto. E credo che il mio progetto complessivo dara questo effetto in un contesto armonioso, per mettere in simbiosi tutti gli elementi che entrano in gioco in questo progetto. Cioè, casa-patio-giardino-ambiente e in particolare modo gli utenti del progetto.

Questa luce descrive una leggerezza molto forte.

Come: si piega.

Aggettivo: LEGGERA

Regola. La leggerezza della nostra casa vorrà dire una bella illuminazione, con un sistema che permetta la luce di piegarsi ed entrare in casa in tutte le parti, per poter garantire l'autosufficienza energetica ch'è ormai il cavallo di battaglia nella progettazione odierna.
Ovviamente, un'attenzione particolare sarà posto nella forma complessa ed in ogni angolo del progetto, per l'illuminazione completa ch'è un indice maggiore del comfort delle abitazioni.

Questa tana del lupo fa pensare alla casa come luogo di rifugio dell'uomo. Come sappiano, il lupo non vive mai nella tana in giornata, forse se è malato. Percui, senza volerlo, abbiamo quella tendenza e credo che immaginare una casa che ci possa accogliere in quel poco tempo che possiamo, non sia una idea sprecata.

Come: si buca.

Aggettivo: ACCOGLIENTE.

Regola. Ci possiamo permettere di enunciare un'altra caratteristica maggiore di una abitazione, cioè quella di essere accogliente quando rientriamo e quando ci viviamo.
Pensiamo di rendere il patio molto attraente da potere dare tanta voglia di starci e/o di osservare.
Il modo di bucare la forma generale del progetto per ottenere i vari robinetti di luce (porte, finestre, boca di lupo, ... ), sarà molto curato a secondo degli usi, con la finalità di accogliere da vicino a da lontano gli osservatori.

Infine, il miei aggettivi per questo terzo progetto sono:
-LINEARE
-LEGGERA
-ACCOGLIENTE
Ovviamente, tutto rispetto ai 3 catalizzatori scelti qui sopra.
Le regole e il come si buca, si taglia, si piega sono state connessi con ogni aggettivo.

CONTESTO.

La scelta di questo contesto è fondata sulla sua naturalità.
Un posto lontano da ogni disturbi sonori di città, l'aria pulita e la vegetazione selvatica attorno.
Essendo vicino al lago, andare a farci un giro in bici o una camminata sono stati gli elementi che mi hanno affascinato profondamente.

L'area del mio intervento è evidenziata in rosso.

PARADIGMA ORGANIZZATIVO

In prima bozza, ecco alcuni destinazioni del progetto complessivo.

Qualche riferimento.
Come patio, vorrei un luogo aperto come si descrive, accogliente, vivibile e luogo di relassamento. Voreei che la sua particolarità sia da far curiosare tutti.

Come adesione o meglio, il collegamento esemplare tra casa e giardino, questo riferimento mi ha molto colpito a tale punto che vorrei che il mio progetto sia cosi integrato.

In questa immagine, ritengo molto importante il rapporto tra esterno e interno. La connessione è affascinante e lo vorrei addottare in questo nuovo progetto. Il modo di taglio e di buco è migliore, e la visione e la vita in questa opera è ottima.

Qualche direzioni e rapporti di visibilità all'uscita della casa.

Descrizione degli spazi interni.

Pianta terra

Primo piano

Piano secondo

Piano Tetto

Distribuzione d'uso dei vari piani.

Terra

Primo

Formalizzazione zero.

Come si taglia

Come si buca

Come si piega

Formalizazzione realistica.

Qualche viste varie.

Ora, qualche immagine renderizzate in varie posizioni con la vista del patio.

Qui in seguito, sono le messe in evidenze di qualche particolare del progetto.

Devo dire che questo ingresso principale si adegua nettamente al mio aggettivo posto dalla partenza, quello di ACCOGLIENTE.
La presenza di un balcone soppra l'ingresso è per dare una sensazzione accogliente da lontano. Poi da vicini, l'aggettivo si fa piu vivo e s'impone in qualche modo.

Questo è il particolare del mio progetto, questo pilone messo proprio all'estremo dietro della casa, da un senso di movimentazione dell'insieme.

Senza doverlo precisare, la linearità su questo prospetto è molto forte ed è il secondo aggettivo dedotto dall'inizio dai miei catalizatori.
Devo dire che il riferimento all'Architetto Mies Van dhe Rohe è stato molto forte.
La simmetria e la repettizione delle apertura rendono la facciato diversa da co che non sarebbe stato e non ci fossero queste regole.

Un prospetto molto variato.

Questo è il patio visto in prospettiva dall'alto.

L'insieme del progetto visto dall'alto.

In fine, l'inserimento del mio progetto nel contesto.