SIMONE MARIA CERRATO
Il mio progetto si basa su obbiettivi dati dalle diverse esercitazioni eseguite in aula.
Questi obbiettivi/caratteristiche sono indicativi/e e danno un idea di come deve essere il risultato finale del progetto.
Questo solido trasformato poteva essere utilizzato come catalizzatore, ma ho preferito scegliere un altro catalizzatore che mostrerò in seguito nella pagina.
Questi aggettivi si ricollegano fortemente(dal mio punto di vista) anche alla seconda esercitazione dove ci sono stati mostrati 3 quadri (van gogh - giorgione - el greco) e li ho riassunti con un unica immagine: una grande montagna (ROBUSTO) attraversata da un fiume (contorto) in una giornata molto luminosa (FORTE).
Come oggetto che caratterizza la mia infanzia ho scelto la palla da Bsaket (Pallacanestro) perchè mi ce l'ho sempre a portata di mano e ogni volta che la guardo o la tocco è come se mi facesse fare un tuffo nel passato. Mi scaturisce un senso di movimento.
Questa immagine viene collegata al paradigma e ai suoi aggettivi come "robusto" (perchè quest oggetto deve essere in grado di sopportare duri colpi ogni volta che viene usata) e "contorto" per l'utilizzo che se ne fa per esempio in partita come le varie traiettorie che gli vengono date.
Inoltre può essere individuata come logica di connessione al progetto se parliamo di "rimbalzo".
infatti la palla può essere direttamente collegata all'edificio come l'ascensore che porta dai piani più bassi ai piani più alti.
Un altro oggetto che mi rimanda alla mia infanzia è questo giocattolo MISTER MUSCOLO.
Come la precedente immagine, questo giocattolo si relaziona in maniera molto profonda all'edificio che ho intenzione di progettare.
In questo giocattolo posso ritrovare completamente i 3 aggettivi/obbiettivi che mi hanno accompagnato (e ancora lo faranno) in tutti gli step del progetto.
Importante per capire la complessità esterna dell'edificio.
Punto di vista posizionato all'esterno dell'edificio.
Elaborazione di sensazioni e visioni a partire da un punto interno all'edificio più precisamente nella camera di uno degli studenti che ci abiteranno.
Relazione tra i vari elementi che costituisco la parte interna presa in considerazione.
Il prossimo passo sta nel fissare dai punti di vista nel progetto e trovare delle regole che si possano utilizzare in qualsiasi caso con comodità .
Queste regole possono essere delle regole di taglio,divisone,foratura,distorsione e quindi trasformazione dell'edificio (della relazione tra i volumi ;risultato del paradigma organizzativo).
Vengono prese le falde dell'edificio e puntando al centro di ognuna aggiungo una sfera di raggio uguale al lato maggiore dell'elemento, così facendo diventare per esempio le camere con un soffitto simile a una cupola.
Anche in questo caso allego il 3D per far vedere meglio il risultato di tali operazioni.
