Come un'antenna: si conclude in un elemento puntiforme, dall'aspetto semplice e sottile o che si assotiglia

Come il Tao: si divide in poche e semplici parti che, come lo Yin e lo Yang, si compenetrano e si completano

Come un biscotto secco: presenta forature dalle forme elementari e piccole, ben distribuite su una superficie liscia

Come un nastro: ha un movimento molto lungo e morbido, con una forma semplice e lineare

Come una treccia: si ripete in modo gentile e morbido, divenendo sempre più sottile e semplice. Ogni parte è direttamente correlata con la precedente e con la successiva

Come un sorriso: E' caratterizzato da fessure lunghe e sottili, dalla forme sinuose e piacevoli da vedere e da percepire

Come una bottiglia di plastica: presenta pieghe poco profonde, ma continue e ripetute linearmente

Come un morbido tessuto: si sviluppa unifomemente in ogni direzione appogiandosi e adattandosi delicatamente ad ogni contesto e supporto

Come una bolla di sapone: il luogo di contatto con il suolo è minimo e invisibile, leggero e trasparente, dall'aspetto quasi fragile e precario

Come un fungo: la sua parte terminale è costituita da un elemento esteso che copre e nasconde ciò che c'è sotto. In questo modo si lascia alla libera immaginazione un eventuale sviluppo sottostante

Come la pelle: in superficie ha un aspetto liscio e impermeabile, ma al suo interno è poroso e diviso in molte parti irregolari

Come una radice: in lungo e in largo, in ogni direzione, entra ed esce dal suolo. Un po' in vista e un po' nascosto dal terreno