IRTAL contesto metropolitano Clara Moruzzi
CATALIZZATORE: La ginestra
Il colore giallo intenso si staglia nettamente dai paesaggi aridi e brulli in cui cresce ma proprio per le sue caratteristiche, per le radici lunghe e sottili e per lo stelo flessibile si adatta in modo armonico e creando un rapporto simbiotico anche con gli ambienti più inospitali.
La mia idea di IRTAL è quella di una torre in cui siano distinti gli spazi comuni e riservati, ad un osservatore esterno le due parti possono sembrare due realtà completamente distinte ma per coloro che ne usifruiscono sono strattamente collegate.
Il muro, apparente elemento di scissione, diventa una connessione.
PARADIGMA ORGANIZZATIVO
Definizione di una GRIGLIA GEOMETRICA come regola generale per la disposizione degli spazi interni: L'ECCEZIONE alla regola costituisce un incremento di complessitÃ
MANHATTAN PIù MANHATTAN: dietro ad ogni angolo qualcosa di nuovo, diverso, inaspettato.
REGOLE UTILIZZATE:
Come si buca?
VERTICALITà : Corrisponde all'aggettivo DINAMICO. Un cilindro, di raggio limitato e molto sviluppato in altezza, attraversa più volumi disposti orizzontalmente creando tra loro una connessione ed una possibile apertura verso l'alto.
Come si apre?
PANORAMICA: Sottrazione ad un parallelepipedo maggiore di un parallelepipedo minore, di dimensione definita secondo il rapporto aureo, poggiante sulla stessa base ed in posizione centrale, per permettere, aprendo il volume più grande, la continutà del punto di vista.
Riferimento:Tadao Ando, Chicago Lillinois Stati uniti,1997
Come si divide?
FLUIDO E GEOMETRICO:Un parallelepipedo alto e stretto separa volumi di forme regolare geometrica da volumi definiti da una linea morbita, i volumi sono poggianti sulle due facce più ampie del parallelepipedo che costutuisce al tempo stesso divisione e connessione.Tale regola contribuisce alla realizzazione dell'obbiettivo DUPILICE.
Come finisce?
VOLUMI AGGETTANTI:
si riferisce all'obiettivo LIBERO, consiste infatti in un volume che liberamente si distacca dalla staticità del volume di partenza; al tmpo stesso però i volume aggettante realizza anche il VUOTO in posizione opposta all'aggetto.
COME SI REALIZZA:
intagliando nel volume maggiore un solido di dimensione inferiore che viene poi spostato creando così un aggetto da una parte ed un vuoto dal lato opposto. .
RIFERIMENTO: "Il Maxxi",il museo delle arti del XXI secolo di Zaha Hadid.
Come si buca?
LUCE FILTRATA:realizzano gli obiettivi VUOTO ed INTENSO, sono infatti dei tagli che connettono lo spazio interno con l'esterno creando il vuoto nel solido e se disposti in un'unica zona suggeriscono un ritmo con cui la luce filtra che è tanto più intenso quanto più sono fitti.
COME SI REALISSA:mediante dei solchi disposti parallelamente che intagliano la parete del soffitto ed eventalmente quella verticale.
RIFERIMENTO:Daniel Libeskind Museo Ebraico di Berlino
PUNTI DI VISTA
PV3 ponendosi all'ultimo piano e guardando in alto si può osservare l'integrazione tra la realtà metropolitana e quella naturale i grattacieli vicini infatti, da questa prospettiva, sembrano innalzarsi verso il cielo per poi interrompersi e lasciare spazio alla natura.
INSERIMENTO NEL CONTESTO:
primo scenario
secondo scenario
