Casa a Patio-LV 
Punti 1-2
Punti 3-4
Punti 5-6
0.Contesto
Torre dell'Orso, Riviera Salentina, Puglia.
1.Griglia di CongruitÃ
Identificazione di una griglia di congruenza geometrica che si basa sulle proporzioni armoniche della sezione aurea. La due immagine stabiliscono un rappororto modulare tra le parti e una prima relazione proporzionale tra le principali entità progettuali. Tale relazione è definita dal rettangolo aureo e dal rapporto di proporzione Phi, le connessioni tra le parti sono individuate dalla spirale aurea.
Proporzioni armoniche
Griglia di congruitÃ
2.Direzioni
Utilizzo di direzioni definite attraverso la moltiplicazione e la rotazione di 45° di un modulo definito attraverso la precedente griglia di congruità . Tali direzioni identificate fungeranno da matrici generative delle relazioni complesse tra interno ed esterno.
Griglia con identificazione delle direzioni
Rapporti Funzionali Interno/Esterno
Schema funzionale che riassume i rapporti complessi del nucleo progettuale. Il percorso principale,che individua anche la direzione di lettura, è dato dalla spirale aurea che si avvolge nel giardino esterno fino a toccare la casa stessa. Il punto d'ingresso coincide anche con un vertice del patio, instaurando subito un rapporto tra il verde esterno e il verde interno. Il vertice opposto invece si identifica come un punto in cui il cuore verde della casa si intreccia con l'abitazione stessa. Dagli altri due vertici hanno origine due coni ottici, che, attraverso la permeabilità visiva, creano un continuum tra interno-patio, interno-casa, esterno-giardino ed esterno-contesto. Inoltre sul perimetro della casa a patio sono previsti spazi ibridi tra l'abitazione e il giardino esterno.
3.Aggettivi addotti da un catalizzatore
Il catalizzatore scelto è la conchiglia del Nautilus, che cresce secondo le proporzioni della sezione aurea, creando una "spyra mirabilis".
Gli aggettivi addotti dal catalizzatore sono LUMINOSO, OSMOTICO (obiettivi già caratterizzanti il progetto 1) e SINUOSO.
Matrici di Trasformazione
LUMINOSO
-COME filtra: La regola è di tagliare aperture con larghezza minore di 1/5 dell'altezza, in modo da emulare i raggi che s'insinuano tra le fronde degli alberi.(*)
-COME diffonde: Così come si vede sott'acqua, la luce del sole si diffonde in modo omogeneo e morbido passando attraverso ampi pannelli vetrati pari a più di 1/2 della parete in cui sono inseriti e con texture satinata.(*)
-COME riflette: Tagliare volumi coperti con intonaco bianco, che rifletta la luce come l'esoscheletro madreperlato del Nautilus.
-COME mostra: Uso di involucri vetrati a creare una visione ininterrotta su una superficie pari a più di 1/3 dell'area totale dell'ambiente considerato.
OSMOTICO
-COME si avvolge mediante la moltiplicazione concentrica: Creazione di volumi concentrici secondo un rapporto di riduzione pari a Phi(=0,681) intorno a un fulcro visivo; come succede per gli anelli di accrescimento all'interno dell'albero.(*)
-COME si distribuisce funzionalmente: Il riferimento è il fiore, di cui si vuole riprendere l'organizzazione funzionale che verte intorno a un nucleo centrale, geometrico e concettuale, attorno a cui si distribuiscono le funzioni e su cui si affacciano gli altri ambienti.
-COME si conclude: Uso di materiali che riprendano e assimilino il contesto in cui l'edificio è inserito, instaurando un parallelismo con il Nautilus che costruisce la proprio conchiglia con sostanze trovate nel proprio habitat naturale.
SINUOSO
-COME si piega: Creazione di volumi con raggio di curvatura corrispondente a sezioni della funzione f=ae^bt, sovrapponibili alla spyra mirabilis del Nautilus.
-COME si svolge: Uso di percorsi funzionali e fisici che si avvolgono attorno agli oggetti attraverso linee curve, proprio come un'onda.
(*)Regole riprese da progetto precedente.
4.Catalizzatore e Paradigma Indiziario
Il catalizzatore scelto è unico per i rapporti tra interno/esterno, per la casa a patio e per il giardino.
La rosa è il mio catalizzatore poichè oltre ad avvolgersi secondo rapporti aurei definiti dalla spyra mirabilis, racchiude in sè un rimando ai tre aggettivi scelti.
Il rapporto tra interno ed esterno richiama un'organizzazione di moduli proporzionali concentrici, in cui ogni sottomodulo presenta un'eccezione rispetto al modulo di ordine superiore, che è in relazione di similarità con ciò che è all'esterno, proprio come accade nella rosa. In modo analogo si definiscono i rapporti interni alla casa a patio, che può essere paragonata allo stelo esterno della rosa, mentre il patio stesso di configura come il bocciolo interno, che contiene in sè e riprende forme e aspetti tipici della rosa sbocciata anche in modo non manifesto. Lo stesso giardino esterno può essere assimilato alle foglie esterne della rosa, che creano un "percorso" sinuoso e concentrico verso l'interno.
Paradigma Indiziario
Paradigma Indiziario e definizione degli obiettivi
Paradigma Indiziario e associazione funzioni e aggettivi.
5.Paradigma Organizzativo
6.Evoluzione delle unità spaziali
Nei seguenti schizzi è rappresentata una prima idea volumetrica dei singoli eventi individuati nel paradigma organizzativo. Per ogni evoluzione è stato indicato il numero corrispondente all'aggettivo a cui si riferisce la matrice impiegata nella trasformazione.
Piano Primo
Nell'evoluzione di questo evento sono state utilizzate le regole legate a tutti e tre gli aggettivi. L'aggettivo luminoso si esprime attraverso le pareti vetrate, accostate a zone con vetrature satinate e tagli sottili. Gli aggettivi osmotico e sinuoso si riflettono invece nella zona d'ingresso, caratterizzata da archi, successivamente "mimetizzati" con l'uso di rampicanti mediterranei, come la bouganville. Anche la zona della veranda si configura in modo luminoso, osmotico e sinuoso, mediante l'adozione di una vetrata curva, che riflette il giardino circostante.
Piano Secondo
Il volume del secondo piano è stato tagliato e addizionato con volumi cilindrici per raggiungere l'effetto sinuoso. L'obbiettivo luminoso è stato raggiunto mediante l'uso di vetrature di diversa natura su tutti i fronti dell'edificio. Tale evento può definirsi osmotico grazie ai rampicanti a complemento della vetrata della scala e alla presenza della piscina sulla terrazza, che si interfaccia prospetticamente con il mare del contesto.
Giardino Esterno
Il giardino esterno si evolve, secondo gli aggettivi proposti, in modo da contenere in modo sinuoso lo spazio, da relazionarsi in modo osmotico con il contesto e da consentire il riverbero dell'aggettivo luminoso al suo interno.
Patio
7.Primo Scenario
Formalizzazione Zero
8.Evoluzione 1
9.Evoluzione 2
VARIAZIONE I
Incremento dell'aggettivo LUMINOSO
La variazione secondo l'aggettivo luminoso è stata ottenuta partendo dall'evoluzione precedente e incrementando l'aggettivo scelto. I volumi si trasformano, secondo le matrici individuate, in involucri vetrati e riflettenti, che annullano i confini tra l'esterno e l'interno. Anche l'interfaccia diretta tra il verde interno del patio e della sera con il giardino esterno e con il contesto fortemente naturale, crea un contatto diretto che annulla la specificità dell'interno come spazio totalmente artificiale.
VARIAZIONE II
Incremento dell'aggettivo SINUOSO
L'edificio, sviluppato secondo l'aggettivo sinuoso, è un continuo movimento di linee. Volumi aggettanti si alternano a rientranze e aperture. Ogni elemento sembra avvolgersi secondo la morbida curva disegnata dalla spirale aurea, forma che ritorna più volte, in modo più o meno nascosto, all'interno di tutto il progetto. Le forme si animano, perdono la loro staticità e rigidezza per cristallizzarsi in nuove e vive configurazioni.
Piante e Sezione
